Indoor Outdoor | Arte Urbana a Pisa – 13 Giugno: Inaugurazione Mostra @ Centro SMS

indoor outdoor

Venerdì 13 Giugno

http://www.indooroutdoor.it
c/o Centro Espositivo SMS Viale delle Piagge (PI)

h.19:00
Presentazione del progetto alla presenza degli artisti
Interviene Pietro Rivasi, fondatore di “Icone”, festival internazionale di arte urbana, e socio di D406 – Fedeli alla linea, galleria d’arte contemporanea, Modena.

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FRANCESCO BARBIERI – Solo Show – THE BEAUTY OF UGLINESS @ Studio D’Ars, Milano

francesco Barbieri Studio d'ars

“THE BEAUTY OF UGLINESS” mostra personale di Francesco Barbieri
a cura di Daniele Decia
Dal 25 marzo al 11 aprile 2014 

“Le stazioni si somigliano tutte; poco importa se le luci non riescono a rischiarare più in là del loro alone sbavato, tanto questo è un ambiente che tu conosci a memoria, con l’odore di treno che resta anche dopo che tutti i treni sono partiti, l’odore speciale delle stazioni dopo che è partito l’ultimo treno”. (Italo Calvino, “Se una notte d’inverno un viaggiatore…”)
A questi odori Francesco Barbieri aggiunge i colori, ridefinisce le linee e i confini delle città che interpreta e ripropone nel suo orizzonte intimo e personale. Se il lettore-protagonista di Calvino si trova in una stazione ferroviaria in cui tutto sembra inafferrabile e avverte la sensazione di aver perso una coincidenza e di trovarsi ancora lì solo per errore, Francesco Barbieri ci accompagna nelle sue visioni che parlano appunto di paesaggi ferroviari e di scorci urbani. Come racconta lui stesso: “io certi posti li sento miei, li ho vissuti per anni… e cerco di parlarne e descrivere la creatività che certe atmosfere mi smuovono”.
In questo modo Barbieri declina a modo suo la funzione dell’artista che non è tanto quello di trovare le soluzioni, ma piuttosto quello di porre delle domande: chi siamo noi? Ci piace quello che abbiamo intorno? Cosa è il bello? E il brutto? Dove va il nostro sviluppo? Qual è e com’è il posto che ci appartiene?La bellezza della “bruttezza”: in questa nuova avventura a Studio D’Ars, Francesco Barbieri ci invita a riflettere sull’inquietante fascinazione che le nostre città, nere e tetre come un moloch, esercitano sull’immaginario collettivo. I suoi paesaggi, che spesso si compongono di palazzi misti a binari, tralicci, ponti e altri elementi presenti nello scenario urbano, certo non raffigurano vedute considerate come bellezze canoniche, ma sono ciò che ci circonda. La nostra città è di ferro e cemento, la nostra vita si muove in mezzo alla nostra città e ne è quindi parte attiva.
Difficile dunque non sognare la metropoli con i suoi grattacieli che ti trasportano idealmente in una dimensione quasi di fantascienza, pur mettendone in discussione i suoi eccessi, la cementificazione, l’inquinamento e la desertificazione di certe periferie disumane. D’altronde Francesco proviene dalla cultura del writing, movimento nel quale è stato attivo per circa due decadi, e che rivendica il diritto di interagire con lo spazio urbano. Proprio dal rapporto con la città nasce dunque la sua poetica: il writer è al tempo stesso un amante incondizionato della città, ma anche la sua coscienza critica. Il writing è stato accostato molte volte al futurismo e credo basti leggere attentamente il manifesto per capirne i motivi: “canteremo il vibrante fervore notturno degli arsenali e dei cantieri, incendiati da violente lune elettriche; le stazioni ingorde, divoratrici di serpi che fumano; le officine appese alle nuvole per i contorti fili dei loro fumi; i ponti simili a ginnasti giganti che scavalcano i fiumi, balenanti al sole con un luccichio di coltelli; i piroscafi avventurosi che fiutano l’orizzonte, e le locomotive dall’ampio petto, che scalpitano sulle rotaie, come enormi cavalli d’acciaio imbrigliati di tubi”. Ad un secolo dalla nascita del futurismo, all’idea di modernità, oggi possiamo sommare anche l’idea di decadenza: città occidentali che diventano incubi architettonici terribili e affascinanti. Addentrarsi negli scenari raccontati da Francesco Barbieri è come stare incantati a guardare un mostro, è terrificante, ma nella sua mostruosità è bello, di una bellezza che non si sforza di apparire, semplicemente è.
Questo mostro sono le nostre città che viviamo quotidianamente, le nostre strade, i nostri quartieri solcati dalle ferrovie e ornati di tralicci appuntiti, ovvero “the beauty of ugliness”.

Daniele Decia

THE BEAUTY OF UGLINESS – Francesco Barbieri
opening 25 marzo 2014 dalle 18.00 alle 23.00

 
STUDIO D’ARS, via Sant’Agnese 12/8, 20123 Milano

Il Cerchio E Le Gocce @ Paratissima – PIX, Torino

Paratissima  ex-MOI Torino

Paratissima ex-MOI Torino

In occasione della IX edizione di Paratissima, la kermesse cittadina che quest’anno si terrà dal 6 al 10 novembre, Il Cerchio E Le Gocce parteciperà con uno stand presso l’ex– MOI.

Nello stand dell’associazione saranno esposte le foto degli interventi, i video e i documentari che ne testimoniano la storia, oltre alle opere degli artisti che l’hanno accompagnata in questi anni: Corn79, Etnik, Francesco Barbieri, Giorgio Bartocci, Mrfijodor, Mauro149 & Rems182 (Truly-Design), Vesod, Zorkmade. Leggi il resto dell’articolo

“POSTUMI – Risultati di esperienze inebrianti”: Scuderie del Castello Visconteo-Sforzesco di Vigevano, dal 7 al 22 settembre 2013

A Vigevano in occasione della rassegna “Le Bussole del Tempo” lo Studio D’Ars propone all’interno delle Scuderie del Castello Visconteo-Sforzesco una selezione di artisti di livello internazionale, provenienti dalla Street Art, dal New Pop e dall’Underground. Novantaquattro metri di corridoio colonnato che collega la piazza antistante il Castello con la Cavallerizza.

La mostra “Postumi – Risultati di esperienze inebrianti” inaugurerà alle 11:30 di sabato 7 settembre 2013. In esposizione opere di: David Bacter, Francesco Barbieri, Giorgio Bartocci, Fra Biancoshock, Maximiliano Billia, Matteo Bracciali, Melita Briguglio, Clet, Massimo Caccia, Alessandro Caligaris, Corn79, Pier De Felice, El Euro, Etnik, El Gato Chimney, Gianmaria Giannetti, Kraser, Antonello Macs, Mrfijodor, Nevercrew, Opiemme, Orticanoodles, Puro, Andrea Ravo Mattoni, r- Evolution, Refreshink, Seacreative, Tawa, Truly Design, Tv Boy, Urbansolid, Vesod, Fabio Weik, Zibe, Zork.

Castello-Visconteo-Sforzesco-di-Vigevano_1

Durante le due settimane di esposizione, la mostra sarà in divenire, dato il folto numero di artisti che parteciperà all’evento.

Facebook event: https://www.facebook.com/events/355218031276582/?fref=ts Leggi il resto dell’articolo

“Hinterland: visioni liquide urbane” – Francesco Barbieri solo show

flyer

Francesco Barbieri grazie alla sua ventennale attività ed alla infinita passione per dipingere è conosciuto in tutto il mondo ed è una vera e propria leggenda del writing italiano: writing, anche meglio conosciuto come “graffiti”, ovvero imprimere colori sulle superfici che la città mette a disposizione, un “caos ordinato”, lettere e disegni che vanno a interagire con le infrastrutture urbane in una specie di battaglia tra uomo e civiltà. Leggi il resto dell’articolo

Sketch Vynils @ Metarock Festival 1-9 settembre 2012

Per il settimo anno consecutivo il Metarock Festival, evento di risonanza internazionale nel panorama della musica rock, che per questa edizione conta la presenza de Negrita, Il Teatro degli Orrori, Club Dogo, Bandabardò, Marlene Kuntz, Zen Circus e molti altri, dal 1 al 9 settembre 2012 apre le porte alle arti visive con MetArtRock, la rassegna d’arte estemporanea di arti figurative ispirata dalla musica a cura di Alessandra Ioalé e Massimo Pasca.

Nato per celebrare il ventennale della nascita del festival toscano, il MetArtRock ospita ogni anno una “paint_list” di artisti da tutta la penisola provenienti dalla pittura, dall’illustrazione, dai fumetti e dall’arte urbana, che non solo espongono il proprio lavoro, ma dipingono e performano dal vivo ispirati e guidati nella creazione dalla musica nella suggestiva location del Parco della Cittadella di Pisa. Gli obiettivi dell’iniziativa li ritroviamo nell’idea espressa sin dall’inizio da Massimo Pasca, per il quale lo spirito della rassegna è quello di promuovere in maniera gratuita gli artisti attraverso i loro live painting, mettendoli in contatto con il numeroso pubblico dei concerti, di gran lunga differente da quello delle tradizionali gallerie d’arte ma attento anch’esso alle nuove ed emergenti tendenze espressive dell’arte contemporanea.

“La promozione degli artisti è una cosa seria. Deve essere reale e non fittizia, come spesso accade in tanti circuiti d’arte contemporanea; il fatto di esporre un certo numero di artisti selezionati per edizione e farli lavorare dal vivo, li ha messi in luce davanti a migliaia di persone durante i concerti, cosa difficilmente replicabile in una galleria tradizionale. Molti di loro hanno trovato seri contatti oltre che con appassionati e collezionisti, con istituzioni, riviste, stilisti e soprattutto coi musicisti, che si sono esibiti nelle varie edizioni. Inoltre questa rassegna è stata uno stimolo per molti spazi della città dove oggi è facile trovare pittori che performano dal vivo, promuovendo il loro lavoro in maniera gratuita.”

Una mostra temporanea a cielo aperto insomma, che quest’anno ospiterà SKETCH-VINYLS, esposizione di vinili d’autore, reinterpretati da giovani artisti, italiani e stranieri, ispirati dalle note della loro play_list preferita, riportata a fianco di ogni opera esposta; l’installazione site-specific dell’artista viareggino Carlo Galli; tre giorni dedicati alle live performance di tre singoli artisti, gli illustratori italiani Andrea “The And” Sartori e Francesco Levi, e l’illustratrice colombiana Amalia Satizabal, ognuno dei quali distintisi nel panorama dell’arte contemporanea, collaborando a stretto contatto con etichette discografiche, musicisti, case editrici e riviste per la realizzazione di copertine discografiche, scenografie e illustrazioni di racconti.

Media partner dell’evento, Artsblog, uno tra i più importanti blog sull’arte contemporanea, che ne documenterà i momenti più importanti, mentre sponsor tecnico di questa edizione, è la ditta Pardossi, specializzata nella vendita e il noleggio di macchine e attrezzature edili.

Un ricco programma d’incontri, mostre e esibizioni dal vivo, che coinvolgeranno il pubblico in un’atmosfera dove musica e arte si intrecciano per dar vita non solo a opere assolutamente uniche, ma anche a collaborazioni artistiche importanti.

Artisti MetArtRock 2012: Pablo Eucharren, Etnik, Duke1, Francesco Barbieri, Aris, Camilla Falsini, Antonio Pronostico, Umberto Staila, Cristina Gardumi, Pollo Cioni, Corn79, Daria Palotti, Frank Lucignolo, SPAM, Tuono Pettinato, Maddalena, AkaB, Ozmo, Mp5, Drigo, Checko’s Art, Sandro Crash, Carlo Galli, Andrea “The and” Sartori, Francesco Levi, Amalia Satizabal.

Gli artisti che negli anni sono stati nostri ospiti: Daniele Caluri, Betta Stoinich, Cristiano Piatto, Andrea Amaducci, Seacreative, Nicola Formosa, Enrico De Carlo, Guido Batoli, Marco “Velino” Silvestroni, Massimo Pasca, Valentina Testa, Flavio Boretti “Minimal killer”, Diego Gabriele, Tommaso Eppesteingher, Riccardo Puntillo con Annarosa Basile, Iris Giannetta, Tommaso Santucci, Ilenia Rosati, Ettore D’Andrea, Koroo group (Iacomelli Foschini), Azzurra Piccardi, Marco Cazzato, Banana Artista, Maddalena Giannoni, Giada Fedeli, Massimo Casalini, Manuela Trillo, Luca Batoni, Antonio Sileo, Bookcrossing, Tuono Pettinato, Umberto Staila, Paolo Budassi, Niccolò Storai, Sara Fontana, Giada Matteoli, Umberto Staila, Zed1, Alvaro Milt, Luca Scopetti, Isabella Nazzarri, Maurizio Scabola, CollettivoMensa.

METAROCK

Via Mazzini, 46

56125, Pisa

Mail: info@metarock.it

Web: http://www.metamusic.eu

Tel. 050 40821

FB FAN PAGE: MetArtRock

Controlled Chaos

Ecco alcune foto e il video della mostra collettiva “Controlled Chaos” (Francesco Barbieri, Lineapiatta, Bizarre Dee e Zedz) che si è tenuta a Pisa al Cantiere San Bernardo dal 7 al 14/10/2011

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ROSSO VITAMINA- INDOOR/OUTDOOR EVENT- PISA 7/8/9.10.2011

Rosso Vitamina è un evento sperimentale che coinvolge quattro artisti di fama internazionale con solide radici nel writing. Due di essi (Lineapiatta e Francesco Barbieri) giocano in casa, in quanto hanno Pisa come base, mentre altri due (Bizarre Dee e Zedz) vengono da importanti realtà come Roma e Amsterdam. Due di essi hanno uno stile che si rifà al writing tradizionale, con un tratto volutamente sporco e spontaneo, mentre altri due hanno maturato uno stile geometrico con un segno controllato che s’ispira alla grafica e all’architettura.
Rosso Vitamina si articola in due momenti e in due spazi differenti.
Venerdì 7 ottobre inaugura la mostra collettiva “CONTROLLED CHAOS” al CantiereSanBernardo, dove gli artisti presentano i loro lavori “indoor” più recenti. Sempre all’interno della mostra sarà presente un’installazione “site-specific”: gli artisti divisi in coppie, a seconda delle analogie stilistiche, prepareranno due totem, due rappresentazioni delle loro visioni antitetiche che daranno vita ad un dialogo tra due linguaggi urbani-pagani differenti ma comunque comunicanti fra loro.

Sabato 8 e domenica 9 ottobre, invece, all’esterno del campo sportivo Abetone, in via Bonanno Pisano, i quattro si confronteranno su un muro: il risultato sarà una produzione significativa che mette insieme lettering, elementi figurativi e astratti, propri di un percorso individuale e collettivo durato due decadi sui muri di varie città europee.

“CONTROLLED CHAOS”: inaugurazione 7/10/2011 alle 19.00, Cantiere San Bernardo, via Pietro Gori, Pisa.
la mostra sarà visitabile fino al 14/10/2011 con orario 16.00/20.00

outdoor session (wall painting) 8-9/10/2011 dalle 15.00 Campo Sportivo Comunale Abetone, via Bonanno Pisano 2, Pisa

info: www.rossovitamina.it

 

Francesco Barbieri

E’ online il nuovo sito di un pezzo di storia del writing italiano:

Francesco Barbieri

 

Francesco Barbieri @ Cantiere San Bernardo Pisa

Ecco alcune foto della personale di Francesco Barbieri tenutasi a Pisa presso il Cantiere San Bernardo nel mese di novembre 2010.

” Francesco Barbieri è uno dei più anziani scrittori di graffiti a Pisa. Negli ultimi dieci anni le sue opere sono apparse sulle superfici più disparate e disperate in moltissime città europee e americane. Nella sua prima mostra personale al Cantiere San Bernardo espone una parte della sua produzione senz’altro sconosciuta a tanti. In questo caso il soggetto del suo lavoro non è più il lettering che ha reso il suo pseudonimo ormai molto famoso nella comunità internazionale dei writers, ma piuttosto le emozioni e le suggestioni offerte da molti anni spesi in questo fantastico mondo di reietti”