HALL OF FAME @ Macao, MI
12/05/2014 Lascia un commento
13/03/2014 Lascia un commento
“A MAJOR MINORITY ” group exhibition
An Intercontinental survey of Othercontemporary Urban Art
Opening Reception: Friday, March 14th, 2014, 6:30 – 9:30pm
Show Dates: March 14th through April 12th
1AM Gallery San Francisco, curated by Poesia Leggi il resto dell’articolo
09/01/2014 Lascia un commento
In Italia, come nel resto d’Europa e in Nord America, è in atto da decenni una vera e propria guerra tra, da un parte, writers e street artists che si esprimono illegalmente sui muri delle città e, dall’altra, i comuni e le aziende di trasporto pubbliche che tentano di contrastare questo fenomeno.
La linea dura seguita a Milano da circa quindici anni – prima dalla giunta Moratti e oggi, anche se con dei distinguo, dalla giunta Pisapia – è simile in molti punti a quelle già messe in atto in altre città europee con risultati spesso insoddisfacenti. Il numero di atti di vandalismo è infatti in costante ascesa, nonostante le somme ingenti spese dal Comune per finanziare campagne antigraffiti.
Nei prossimi mesi, la giunta Pisapia rischia di affrontare una situazione critica. Polizia e magistratura stanno infatti istruendo nuove indagini e processi per danneggiamento (art. 635 c.p.), deturpamento (art. 639 c.p.) e associazione per delinquere (art. 416 c.p.), contro dei writers e degli street artists che chiedono alle istituzioni e attendono inutilmente da anni valide alternative agli interventi illegali.
Per questo il Leoncavallo, in collaborazione con Le Grand Jeu – l’associazione che ha recentemente contribuito al progetto della Tour Paris 13 –, ha deciso di riunire attorno allo stesso tavolo rappresentanti del Comune, avvocati, writers e street artists. Mentre, negli ultimi anni, alcune città hanno messo in atto politiche efficaci, serve capire perché Milano si affidi ancora al binomio costoso e inefficace dei cleaning day/processi.
Questo incontro informerà anche writers e street artists milanesi sui rischi ai quali stanno andando incontro.
Intervengono:
2501: street artist.
Domenico Melillo: avvocato.
Mirko Mazzali: consigliere del Comune di Milano, presidente commissione sicurezza e coesione sociale.
Mr. Wany: writer e street artist.
Soviet: writer, VolksWriters.
Modera:
Christian Omodeo: fondatore dell’ associazione Le Grand Jeu
Sabato 11 gennaio 2014 dalle 17.00 alle 19.00
Leoncavallo Spazio Pubblico Autogestito
via Watteau, 7, 20125 Milano
17/01/2013 Lascia un commento
Elastico apre il 2013 con una azzardo ragionato: venerdì 18 gennaio inaugura un nuovo spazio espositivo che si affiancherà alla sede di Vicolo De’ Facchini a Bologna. La galleria, che prende il nome di Elastico Studio, è in Via Porta Nova 12 ed aprirà l’attiva espositiva con Vajrapani, una mostra di 2501.
Nella tradizione mahayana, Vajrapani è una delle tre divinità protettrice del Buddha, simbolo e icona del potere dell’Illuminato, bodhisattva guaritore dal dolore fisico e psichico: in Vajrapani, 2501 opera una rielaborazione personale della tradizione buddhista e della sua iconografia, facendo della pittura una pratica nel suo essere azione rituale, gesto continuato e spazio meditativo.
Il risultato visivo dell’operazione è quello di immagini cariche di suggestioni e dense di simboli da decifrare: un invito allo spettatore a riscoprire l’osservazione e la contemplazione, esperienze alla base dello stesso buddhismo tibetano.
L’installazione dei lavori che compongono Vajrapani è caratterizzata dalla contrapposizione di linea e colore, esperienze gestuali distinte ma complementari, così come distinte e complementari sono il dinamismo della divinità mahayana e l’immobilità della meditazione. L’opera è realizzata con colori a base alcolica, trattati con alcol etilico e tirati con pennello o aria compressa su superfici plastiche. Questa particolare scelta segna un momento di continuità nella complessa esperienza dell’artista: nel passaggio dalla produzione di strada a quella indoor, la tecnica sviluppata consente a 2501 di trasferire il gesto del dipingere in strada nel lavoro in studio, ricontestualizzandolo in un ambito decisamente più intimista ma mantenendo inalterate le caratteristiche di tensione e movimento.
2501
Nome d’arte di Jacopo Ceccarelli, nasce a Milano nel gennaio del 1981. Inizia a dipingere a 14 anni da autodidatta e porta avanti la sua passione sui muri della sua città, Milano.
Si forma montatore alla Civica Scuola di Cinema di Milano, finita la scuola frequenta un master di comunicazione visuale alla nuova Bauhaus di Weimar in Germania. Grazie a Studio Bici parteciperà come aiuto montatore alla realizzazione di Racconti di guerra di Mario Amurra, film vincitore del Davide di Donatello nel 2005 e selezionato al Festival di Berlino.
A 20 anni si trasferisce a San Paolo del Brasile per un anno dove lavora come impaginatore e collabora con alcune ONG per insegnare a dipingere ai bambini delle favelas. Qui viene a contatto con la scuola di graffitismo sud americana, esperienza che cambia irreversibilmente il suo approccio alla pittura.Con lo pseudonimo 2501 inizia un percorso artistico che integra graffiti, pittura su tela, scultura e video. Ha partecipato a varie esposizioni sulla street art europea tra cui The Urban Edge show (Milan) , Urban Affair (Berlin). Tra le pubblicazioni in ambito di street art Street logo ( by Tristan Manco) edito da Thems and Hudson; Art of rebellion 3. Nel 2009 vince The Metropolis Art Price di New York con il video Mask, video che verrà proiettato a Time Square. Il premio gli viene assegnato assegnato dalla giuria composta Isabella Rosselini; Cedar Lewisohn, curatore della mostra “Street Art” Tate Modern Londra 2008; Lee Wells curatore della mostra “Multi-Channel Video Installation” State Hermitage Museum San Pietroburgo, Russia 2008; Howard Halle, editor di Time out, New York. Vive e lavora tra Milano e San Paolo del Brasile.
INFORMAZIONI GENERALI
Chi 2501
Cosa Vajrapani www.2501.org.uk
Dove Elastico Studio | Via Porta Nova12, Bologna | www.elastico.org
Quando Vernissage 18 gennaio 2013, ore 18.00
Mostra 18 gennaio – 9 febbraio 2013
Info studio@elastico.org
25/02/2012 Lascia un commento
Un piccolo reportage sulla mostra di spray customizzati tenutasi ad Arona da Meltin Pop:
Lo spray uno dei mezzi più utilizzati da streetartist e writers per le loro creazioni viene riciclato e si trasforma per mezzo delle sapienti mani di alcuni dei più degni esponenti di questa disciplina nel supporto per opere pittoriche, esaltandone la sua appartenenza.
artisti i mostra :
SirTwo
Mosone
Bacon
2501
Galo
Mach505
Corn
mr Fijodor
Guasto
Meth meek
Refreshink
Onuk
Noles
Eleuro
Seacreative
Yoga
Colto
Eye
Cor1
Ufo5
Leso
Kraser
Ivan
Marion P.
dal 4 al 26 Febbraio
dal mercoledi’ alla domenica dalle 18,00 alle 22,00.
durante tutta la mostra le opere saranno in vendita.
INGRESSO CON TESSERA ARCI
info e contatti:
Facebook fanpage: Meltin Pop Gallery
Giovanni : magnoligiovanni@gmail.com
CIRCOLO ARCI MELTIN POP // VIA ROMA 78/80 ARONA (NO) TEL. 0322.245096
www.meltinpop.it
18/01/2012 1 commento
BACK AND FOURTH
PERIODO COLONIAL
“A 25 de Janeiro do Ano do Senhor de 1554 celebramos, em paupérrima e estreitíssima casinha, a primeira missa, no dia da conversão do Apóstolo São Paulo, e por isso, a ele dedicamos nossa casa”.
(Padre José de Anchieta) Trecho da carta aos seus superiores da Companhia de Jesus – (WIKIPÉDIA)
REPUBLICA VELHA
“Só úa coisa aquí in S. Pólo que eu já ponhei in reparo: que só se vê estrangero! Brasilêro é muito raro!”.
(Dino Cipriano) Os imigrantes e a miscigenação – (WIKIPÉDIA)
SÃO PAULO (Cidade)
“No Inicio so Século XX, o italiano e seus dialetos eram tão falados quanto o português na cidade, que influenciou na formação do dialeto paulistano da atualidade.
São Paulo é a segunda maior cidade consumidora de pizza do mundo. São seis mil pizzarias produzindo cerca de um milhão de pizzas por dia.”
(São Paulo – Cidade) Imigrantes e migrantes – (WIKIPÉDIA)
25 de JANEIRO 2012
Tutto inizia, lontano.
Una casa nata 458 anni prima, nello stesso giorno.
Avanti e indietro nell’infinito
(2501) – Venticinque Zerouno