HALL OF FAME @ Macao, MI
12/05/2014 Lascia un commento
13/03/2014 Lascia un commento
“A MAJOR MINORITY ” group exhibition
An Intercontinental survey of Othercontemporary Urban Art
Opening Reception: Friday, March 14th, 2014, 6:30 – 9:30pm
Show Dates: March 14th through April 12th
1AM Gallery San Francisco, curated by Poesia Leggi il resto dell’articolo
02/12/2013 Lascia un commento
XX x XX | ventiperventi, inaugurerà il 12 dicembre 2013 allo Studio D’Ars di Via Sant’Agnese 12 a Milano.
XX x XX è una collettiva di artisti italiani curata da Daniele Decia che spazierà dalla Street Art al New Pop passando per l’Underground.
Settantuno artisti il cui denominatore comune è “il contemporaneo”, settantuno opere 20×20 diverse per fattura e genere presentate in maniera uniforme. Leggi il resto dell’articolo
25/09/2013 Lascia un commento
La Tour Paris 13 è un progetto della Mairie del 13° arrondissement di Parigi, coordinato dalla Galerie Itinerrance. Il progetto ha trasformato in un museo temporaneo della street art un edificio di nove piani (4500 mq), situato in uno dei quartieri più dinamici di Parigi tra la Bibliothèque Nationale de France e la nuova Cité de la Mode et du Design.
In accordo con recenti ricerche urbanistiche, che hanno identificato negli “spazi bianchi” (zone urbane temporaneamente in disuso) uno strumento di crescita culturale, sociale ed economica nella città contemporanea, La Tour Paris 13 si è innestato nelle ultime fasi di vita di un palazzo destinato alla demolizione nell’ambito di un progetto di modernizzazione del parco immobiliare comunale. Gli street artist sono intervenuti negli appartamenti lasciati liberi dagli inquilini, ai quali il Comune aveva precedentemente offerto nuove soluzioni abitative.
La selezione degli artisti coinvolti – circa 100 – ha privilegiato gli scenari emergenti della scena internazionale della street art, come l’America Latina, i paesi mediorientali e, a livello europeo, l’Italia e il Portogallo. Tra gli artisti di maggior rilievo, meritano di essere citati C215, Alexöne, Ethos, David Walker, Ludo, Inti ed eL Seed. Leggi il resto dell’articolo
29/06/2013 2 commenti
La mostra propone una sintesi dell’attività di ricerca dell’artista attraverso lavori su carta di piccolo e medio formato, un wallpainting, un video e delle tracce audio estratte dal suo progetto LARVA. L’idea nasce da una riflessione che vuole associare la naturale organicità delle forme di 108 con gli aspetti estremi del paesaggio lavico etneo. Questo assume il valore di un incontro primigenio tra la materia astratta, misteriosa e simbolica
delle sue masse nere e quella fisica, rocciosa del paesaggio vulcanico. Leggi il resto dell’articolo
22/05/2013
La Blend Kollective show sarà l’ultima mostra prima della chiusura estiva della Galo Art Gallery.
Vedrà protagonisti 11 artisti diversi con esperienze artistiche e stili completamente differenti.
Saranno le 44 opere a esprimere lo stile e il talento di questo gruppo di creativi selezionato e invitato dalla Galo Art Gallery.
Dalle opere astratte di Corn79 al postgaffitismo di 108 agli stencil di Orticanoodles passando per uno stile pop di GGT fino all’iperrealismo di Neve… Leggi il resto dell’articolo
15/03/2013 Lascia un commento
Grazie a numerosi interventi di arte urbana, che si sono susseguiti soprattutto negli ultimi anni, Torino è sempre più un museo a cielo aperto. Per districarsi tra le numerose opere presenti in città, dislocate lungo tutto il tessuto urbano, è nata Inkmap.
Inkmap è una mappa che permette di individuare e raggiungere le opere di arte murale presenti in città.
Dal mese di marzo sarà distribuita in migliaia di copie gratuite. Turisti, torinesi, appassionati e curiosi potranno trovare Inkmap negli uffici turistici, in numerosi musei e negozi cittadini e ovviamente nel graffiti shop Konsequenz, in via Dei Quartieri e da Sericraft Lab in via Magenta.
La mappa sarà disponibile anche su Google Maps tramite il download da QR Code e sul sito www.inkmap.it, dove sarà facilmente scaricabile.
Inkmap è un progetto dell’associazione “Il Cerchio E Le Gocce” in collaborazione con Sericraft Lab e Konsequenz Creative Studio, realizzato con il contributo della Città di Torino.
Sito web: http://www.inkmap.it
Facebook: http://www.facebook.com/Inkmap
Thanks to a good number of urban art events, which mostly took place in recent years, Torino is rapidly turning into an open air museum. Inkmap was born to help visitors find their way among the many artworks located all over the city’s urban fabric.
Inkmap is an itinerary map which allows to pinpoint and get to the city’s many mural artworks.
From the big façades painted during the three “PicTurin – Torino Mural Art Festival” editions to other MurArte events, all the way to Parco Michelotti’s “Street Art Museum”, the MAU in the Campidoglio village, the recent NizzArt locations, and all the writers’ halls of fame, art galleries, and the city’s associations.
It will be possible to find a constantly updated map on www.inkmap.it, an interactive platform aimed at dialogue between art, public and territory.
From March onwards, Inkmap will be distributed by the thousands for free. Tourists, locals, enthusiasts and those who are simply curious will be able to find Inkmap in tourist info points, many museums and shops, and clearly at the Konsequenz graffiti shop in via Dei Quartieri, and at Sericraft Lab in via Magenta.
The map will be available on Google Maps by download via QR code, and on www.inkmap.it, where it will be easily downloadable.
Inkmap is a project by “Il Cerchio e le Gocce” association in partnership with Sericraft Lab and Konsequenz Creative Studio, realized with a contribution from the City of Torino.
Website: http://www.inkmap.it
Facebook: http://www.facebook.com/Inkmap
Concept: Associazione Il Cerchio E Le Gocce e Sericraft Lab
Graphic Design: Konsequenz Studio
Web Design: Mirko Vacca for Drip Studio
Texts: Luca Indemini
Translations: Mauro Italiano – Truly Design
05/03/2013 2 commenti
SAM è un percorso di riqualificazione urbana la cui prima tappa è lo Street Art Museum di Torino, una galleria di arte urbana a cielo aperto. Il progetto, promosso dall’associazione BorderGate, tra maggio e novembre 2012, ha visto la partecipazione di oltre 60 street artist italiani e stranieri.
Il progetto SAM è stato sviluppato all’interno del Parco Michelotti, l’ex zoo comunale di Torino, dove buona parte degli edifici fatiscenti sono stati esteticamente recuperati e oggi fanno parte di un percorso artistico immerso nel verde del parco. Le gabbie e le vasche degli animali, abbandonate all’incuria e al degrado, ora sono la testimonianza di come il recupero e la valorizzazione degli spazi urbani possa essere il frutto di un’importante esperienza artistica: SAM Street Art Museum.
SAM è il protagonista di un libro che illustra e racconta l’esperienza artistica realizzata all’interno del parco. Il libro racconta SAM attraverso la riproduzione fotografica delle opere corredata da alcuni contributi scritti di Roberto Mastroianni e Rocco Arpa.
Il SAM’s BOOK è interamente autoprodotto, ogni costo di realizzazione è sostenuto dall’associazione BorderGate! Il libro oltre a far rivivere l’esperienza di SAM, fissando su carta un atto creativo ed artistico effimero, ci aiuterà a finanziare e realizzare nuove esperienze SAM. Infatti, il sostegno al SAM’s BOOK non è finalizzato alla realizzazione del libro in sè ma serve a raccogliere i fondi necessari a finanziare le prossime iniziative di SAM. La somma indicata coprirà i costi per la realizzazione di SAM013!
Specifiche tecniche:
– 126 pagine a colori
– 210x297mm closed / 420×594 mm open
– Carta: Class Demimatt – Patinata opaca 130gr
– Copertina: Class Demimatt – Patinata opaca 300gr
– Brossatura greca e fresata
BorderGate vuole riproporre l’esperienza SAM Torino in nuovi spazi urbani. Il progetto di riqualificazione urbana attraverso la street art verrà sperimentato su altre aree abbandonate e degradate e riadattato su altri contesti attraverso nuove esperienze di street art sociale ed indipendente.
Da alcuni giorni è online sul sito Indiegogo a questo link http://www.indiegogo.com/projects/sam013 la campagna di crowd funding per finanziare SAM 2013.
Il tuo contributo rappresenta per tutti noi una grossa gratificazione per quanto abbiamo già realizzato (SAM Torino & SAM’s BOOK) e per gli sforzi fin qua compiuti.
Ma la cosa più importante è che, anche grazie a te, sarà possibile recuperare altri spazi abbandonati che nelle nostre città non hanno alcun ruolo sociale se non quello di essere anonimi blocchi di cemento o giganti edifici fatiscenti. Riproporre l’esperienza SAM vuol dire riprogettare esteticamente e promuovere la rinascita sociale degli spazi per dare un tocco di colore alle nostre vite che tutti i giorni in questi spazi si muovono.
11/07/2012
SAM è un progetto di riqualificazione urbana degli spazi del Parco Ignazio Michelotti di Torino (ex-zoo comunale), attraverso le opere di street art, promosso dall’associazione culturale BorderGate nell’ambito delle proprie attività estive che vanno sotto il nome di Border Land. SAM è inoltre parte integrante della manifestazione PicTurin dedicata alla decorazione di murate legali, patrocinata dal Comune di Torino e promossa da diverse associazioni attive da anni sulla scena cittadina nel settore della street art.
L’idea è quella di realizzare un museo di street art a cielo aperto mettendo gratuitamente a disposizione degli street artist che desiderano dipingere e esporre permanentemente la propria opera all’interno del museo, i muri disponibili all’interno dell’area. Le opere realizzate andranno a formare un percorso espositivo all’aperto che si dipanerà lungo tutto il parco e consentirà ai visitatori di ammirare i dipinti presenti.
L’area si trova in centro città e dopo la chiusura dello zoo è stata trascurata e utilizzata temporaneamente per ospitare manifestazioni e attività di genere diverso (il progetto Experimenta legato alla diffusione della cultura scientifica e il progetto Border Land relativo alla diffusione/promozione di forme d’arte e cultura copyleft sono due esempi).
SAM nasce per rivalorizzare dal punto di vista urbanistico e sociale l’area attraverso le opere d’arte che, oltre a rivitalizzare, anche se soltanto esteticamente, gli edifici abbandonati e fatiscenti, hanno la funzione di:
– rilanciare l’immagine del parco e promuovere la rinascita sociale dell’area;
– migliorare la percezione e l’esperienza nella visita del parco da parte degli utenti;
– contribuire attivamente alla promozione di street artist e diffondere, più in generale, la cultura della street art;
– costituire un presidio artistico che, in prospettiva, potrebbe contribuire a preservare l’area da eventuali speculazioni edilizie.