Indoor Outdoor | Arte Urbana a Pisa – 13 Giugno: Inaugurazione Mostra @ Centro SMS

indoor outdoor

Venerdì 13 Giugno

http://www.indooroutdoor.it
c/o Centro Espositivo SMS Viale delle Piagge (PI)

h.19:00
Presentazione del progetto alla presenza degli artisti
Interviene Pietro Rivasi, fondatore di “Icone”, festival internazionale di arte urbana, e socio di D406 – Fedeli alla linea, galleria d’arte contemporanea, Modena.

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SKETCHMATE OFF @ Officine Corsare, Torino

Sketchmate OFF Officine Corsare

Dall’11 al 13 Aprile, insieme all’ Associazione il Cerchio e le Gocce, si svilupperà una vero e proprio festival di Arte urbana alle Officine Corsare (via Giorgio Pallavicino 35 – Torino).La natura polivalente di questo spazio, capace di ospitare varie forme artistiche, dal teatro alla musica live, lo rende perfetto per ospitare Sketchmate.

L’ evento consisterà nella realizzazione in primis di interventi artistici sulle pareti esterne perimetrali, e alcune all’interno del cortile delle Officine Corsare e del Torino Youth Centre, da parte di artisti provenienti dal panorama torinese , da alcuni ospiti provenienti da diverse parti dell’Italia, insieme ad uno special guest straniero.

La manifestazione continuerà anche alla sera dove oltre al live painting si farà protagonsita la musica:l’11 aprile la rassegna NUOCE ospiterà il live degli Ex-Otago, band genovese che presenterà il suo nuovo album “In capo al mondo”, il 12 aprile sarà invece la volta del live della Banda Fratelli, giovane band che porterà sul palco “L’amore è un frigo pieno” , nuova fatica discografica, un mix di cantautorato e (auto)ironia. A seguire si balla con Baile do Bairro, un mix di sonorità elettroniche europee e ritmi africani e latini. Impossibile stare fermi.

Durante l’evento, l’
Associazione Patchanka presenterà ufficialmente il documentario Sketchmate 2013 realizzato da TRICKLE PRODUCTION con le opere e le testimonianze degli artisti che hanno dipinto i muri della città di Chieri lo scorso anno, a seguire insieme ad Andrea Baldini (Temple University – Filadelfia), un dibattito sul tema “Building a Community with a Color Bomb: Street art, graffiti, e la riqualificazione urbana”.


Venerdì 11

* 15:00 inizio Live Painting

* 19:00 Apericena – Street Food

* 22:00 Ex – Otago live

Sabato 12

* 15:00 inizio Live Painting

* 19:00 Apericena, a seguire presentazione del documentario Sketchmate 2013

* 20:30 “Building a Community with a Color Bomb: Street art, graffiti, e la riqualificazione urbana”, insieme a Riccardo Lanfranco (Associazione Il Cerchio E Le Gocce) , Emanuele Mannisi (Sketchmate), Barbara Bordon ( Responsabile archivio Mao) , Andrea Baldini (Temple Univesity, Filadelfia)

* 22:00 Banda Fratelli live

* 24:00 Baile do Bairro djset
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New wall from Vesod in Venaria Reale @Turin , Italy

Vesod big wall

“Vesod’s wall in Venaria Reale”
Painting: Vesod [vesod.com]
Filmmaking: Tuby [manueledisiro.com]
Music: Scratch Bandits Crew [scratchbanditscrew.com]
December 2013 – Central Pharmacy of Venaria Reale – Turin [IT]
Cameras: Ubrick & Alby

Tavola rotonda: Associazione per dipingere – La nuova frontiera nella guerra contro i graffiti a Milano @ Leoncavallo, Mi

Leoncavallo Milano Graffiti

In Italia, come nel resto d’Europa e in Nord America, è in atto da decenni una vera e propria guerra tra, da un parte, writers e street artists che si esprimono illegalmente sui muri delle città e, dall’altra, i comuni e le aziende di trasporto pubbliche che tentano di contrastare questo fenomeno.

La linea dura seguita a Milano da circa quindici anni – prima dalla giunta Moratti e oggi, anche se con dei distinguo, dalla giunta Pisapia – è simile in molti punti a quelle già messe in atto in altre città europee con risultati spesso insoddisfacenti. Il numero di atti di vandalismo è infatti in costante ascesa, nonostante le somme ingenti spese dal Comune per finanziare campagne antigraffiti.

Nei prossimi mesi, la giunta Pisapia rischia di affrontare una situazione critica. Polizia e magistratura stanno infatti istruendo nuove indagini e processi per danneggiamento (art. 635 c.p.), deturpamento (art. 639 c.p.) e associazione per delinquere (art. 416 c.p.), contro dei writers e degli street artists che chiedono alle istituzioni e attendono inutilmente da anni valide alternative agli interventi illegali.

Per questo il Leoncavallo, in collaborazione con Le Grand Jeu – l’associazione che ha recentemente contribuito al progetto della Tour Paris 13 –, ha deciso di riunire attorno allo stesso tavolo rappresentanti del Comune, avvocati, writers e street artists. Mentre, negli ultimi anni, alcune città hanno messo in atto politiche efficaci, serve capire perché Milano si affidi ancora al binomio costoso e inefficace dei cleaning day/processi.

Questo incontro informerà anche writers e street artists milanesi sui rischi ai quali stanno andando incontro.

Intervengono:
2501: street artist.
Domenico Melillo: avvocato.
Mirko Mazzali: consigliere del Comune di Milano, presidente commissione sicurezza e coesione sociale.
Mr. Wany: writer e street artist.
Soviet: writer, VolksWriters.

Modera:
Christian Omodeo: fondatore dell’ associazione Le Grand Jeu

Sabato 11 gennaio 2014 dalle 17.00 alle 19.00

Leoncavallo Spazio Pubblico Autogestito
via Watteau, 7, 20125 Milano

CIDADE CINZA – O Filme

Cidade Cinza

Il 22 novembre 2013 uscirà in Brasile il film documentario “CIDADE CINZA – O Filme” (città grigia). Racconta di come le autorità stanno cancellando o hanno già cancellato opere murali di grande rilievo fatte da artisti famosi a livello mondiale quali OsGemeos.
NAO AO CINZA! NO TO GREY!

Sinossi: per le strade di una delle più grandi e più disorganizzate metropoli del mondo è nata una nuova forma di graffiti, in cui la cultura americana hip hop è stata sostituita dal regionalismo brasiliano. Rapidamente, la opere d’OSGEMEOS, Nina e atanti altri artisti si sono diffonduse per le vie di San Paolo e poi del mondo. Tuttavia, una nuova legge per combattere l’inquinamento visivo nella città di San Paulo, sta coprendo tutto di grigio.

https://www.facebook.com/cidadecinzafilme

Fra.Biancoshock richiama l’attenzione sulla multinazionale Kpmg

Fra.Biancoshock e Milkshake Studio

“Basta una mano di bianco (per lavarsi la coscienza)”: è il provocatorio messaggio che lo street artist  Fra.Biancoshock e Milkshake Studio hanno affidato ai muri di piazza Andrea Cardinal Ferrari, a Milano, per richiamare l’attenzione sulla multinazionale Kpmg, attiva nell’ambito delle consulenze aziendali. Lo scorso 11 ottobre la piazza milanese è stata ripulita dai graffiti che la deturpavano nel corso di un ‘cleaning day’ promosso appunto da Kpmg, che ha sostenuto il costo di materiali e vernici. “Intervento lodevole, che però non dovrebbe essere sufficiente per far dimenticare altri fatti legati alla multinazionale – spiega Fra.Biancoshock – Pochi sanno che Kpmg ha dovuto accettare un patteggiamento da 456 milioni di dollari con il governo degli Stati Uniti per evitare un’azione giudiziaria causata dai suggerimenti dati ai loro top clients per evadere le tasse. Inoltre sta combattendo nei tribunali americani per vincere la class action da 350 milioni di dollari promossa da molte dipendenti che sono state demansionate per aver deciso di diventare madri. Leggi il resto dell’articolo

SPERIMENTAZIONE TRA ARTE URBANA E CLUBBING: ALL’XS LIVE TORNA LUCE

Corn79 Mrfijodor Roma Street art

Continua il progetto LUCE: Live Urban Culture Experience nato dalla collaborazione tra Copia-Incolla e l’XS Live, primo club nella capitale ad investire nella street-art e nella sua contaminazione col mondo del clubbing. Un investimento importante visto il periodo che vive attualmente il mondo della notte, che è stato ripagato dal grande consenso che il progetto LUCE sta ricevendo non solo dal mondo della street-art ma anche, ed è proprio questo lo scopo di LUCE, da chi di arte urbana capisce meno e viene semplicemente attratto da ciò che di volta in volta gli artisti propongono sul muro dell’Xs Live.

mrfijodor_dx

Per la seconda edizione di LUCE del 12 ottobre 2013 sono stati ospitati due mostri sacri della street-culture torinese, Corn79 e MrFijodor. Il loro intervento nasce dalla volontà di integrarsi con lo spazio circostante e dal dialogo con l’ambiente: il fondo sporcato in contrasto con l’ordine simmetrico dei “mandala”, un intervento leggero di stampo pittorico con colori volutamente tenui e poco contrastanti che escono dal buio del muro nero, un’opera che ha trasformato la superficie in una vera e propria canvas.

Corn79 ha proposto i suoi ultimi esperimenti con tratti gestuali ed aperti al dialogo con Il contesto ambientale, geometrie caleidoscopiche che evocano sensazioni mistiche e spirituali, realizzate a mano libera per donare freschezza al tratto. I suoi lavori geometrici riprendono in quest’ambito un’estetica modernista in linea con le correnti grafiche d’avanguardia legate allo scenario musicale, quasi a ricreare la cover di un disco, un mood che trova le sue radici nella club culture internazionale.

Mrfijodor gioca con l’ironia delle sue illustrazioni schizzate e gestuali, disegnando una sedia a rotelle e citando l’artista libanese Mona Hatoum, degli omini imprigionati all’interno di carrelli della spesa, e un essere, diviso in due, che guardando le sue mani vuote, diretto verso i mandala di Corn79, si dissolve in una nube di ipotetici pensieri. Un motto viene spruzzato da un elefantino rosa: “they have some problems – loro hanno alcuni problemi”, ma forse non li abbiamo tutti noi?

Julien Malland aka Seth

Julien Malland aka Seth 3

Seth aka Julien Malland è un artista francese, è anche un documentarista, un giramondo che ama  dipingere murales. Si lascia ispirare dalle tradizioni dei paesi in cui si trova. Ha lavorato nelle zone rurali dell’India, Vietnam, Indonesia, Cina, Ucraina, Messica e Sud Africa, solo per citarne alcuni.

http://www.globepainter.com

MAAM @ Roma

Maam Borondo

Il Museo dell’Altro e dell’Altrove di Metropoliz_città meticcia (MAAM) nasce come ideale prosecuzione del lavoro svolto nell’ambito del cantiere etnografico, cinematografico e d’arte di Space Metropoliz. Raggiunta la Luna, la città meticcia di fatto si colloca in un “outer space”, quello di cui parlano i trattati internazionali, uno spazio pubblico, dove armi e proprietà privata sono bandite, e dove è possibile sperimentare nuove forme di convivenza sociale.
Come il razzo di Space Metropoliz, il Museo è un dipositivo. Dotandosi di un nome altisonante, che subito lo pone accanto e in concorrenza con le grandi istituzioni museali italiane e della capitale (il MAXXI e il MACRO), fa della sua perifericità, della sua a-economicità, della sua non asetticità (il MAAM è contaminato dalla vita) il suo punto di forza. Il MAAM sarà la macchina che spinta al massimo regime trasformerà l’intera fabbrica in un oggetto e un soggetto d’arte collettiva. Gli artisti sono invitati a dare il loro contributo gratuitamente, interagendo con lo spazio e con gli abitanti. L’invito ad intervenire (che suonerà come una vera chiamata alle armi) avverrà per passaparola e si avvarrà dell’aiuto di associazioni, università, gallerie, curatori indipendenti, e di quanti altri vorranno aderire all’iniziativa.
Avviando un nuovo virtuoso rapporto tra arte e città e tra arte e vita, il Metropoliz si doterà anche di una pelle preziosa, e di una collezione, che l’aiuterà a proteggersi dalla minaccia sempre incombente dello sgombero coatto.

David Mesguich

DavidMesguich_2

David Mesguich è un artista di Bruxelles che lavora nell’ambito della street art 3D. La sua è arte pubblica su tre dimensioni, una pratica spesso non autorizzata, legata alla cultura dei graffiti (è un writer con oltre 10 di esperienza) e della street art.

http://www.davidmesguich.com

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