BEYOND THE CITY WALLS 2012 – CASTELLO ORSINI SORIANO NEL CIMINO (Viterbo) dal 21 luglio al 06 agosto 2012

Sarà il Castello Orsini di Soriano nel Cimino (VT), già carcere  fino al 1989, ad ospitare la prima grande Mostra del ciclo di rassegne dell’Esposizione Nazionale delle Arti Contemporanee, previste per il 2012.

Con la Direzione artistica di Paolo Berti, a cura di Fabio Weik e Michele Wad Caporosso, coadiuvati da Anita Gentile, dopo una settimana di workshop, il 21 luglio alle 18,00, i cancelli del “Ferrigno” Castello si apriranno e le grandi Sale ospiteranno le opere dei migliori artisti  contemporanei della Street Art internazionale, per “Beyond the city walls 2012.”

Alla sua seconda edizione, avendo tra marzo e aprile 2011, già invaso, artisticamente le stanze di Giulia Farnese e Vicino Orsini nell’omonimo Palazzo cinquecentesco di Bomarzo, ( altro gioiello dell’arte manieristica della metà del XVI secolo), nel prossimo luglio verrà riproposto  il meglio del Writing internazionale.

Saranno infatti presenti con le loro opere, molte delle quali create  in loco, nel periodo di residenza degli autori, Rems182_Truly Design, Shepard Fairey “OBEY”, Fabio Weik, VESOD, Francesco Pogliaghi, Manuel Di Rita “PEETA”, FLY CAT, Corn79 & MrFijodor, Massimo Gurnari, James Hancock Gulliver.

Oltre i muri delle città per ritrovarsi artisticamente e mentalmente tra le mura che trasudano la storia di nove secoli, sarà la sfida che per la seconda volta gli Artisti affronteranno, collocando la loro fatica e la loro creatività tra Sale e spalti, torri merlate e camminatoi, dall’alto dei Cimini, con intorno la vastità della pianura Teverina e la cinta degli Appennini.

Il Vernissage verrà preceduto, nei giorni antecedenti, da una serie di Eventi nella Città, con partecipazioni, perfomances e Jams,  nelle sere tra il 18 e il 20 luglio, contaminando  anche la musica del Tuscia In Jazz Festival, presente a Soriano nel Cimino in contemporanea.

Questo Evento, di portata e valore internazionale, è stato realizzato dall’Associazione Premio Centro, grazie alla fattiva collaborazione del Comune di Soriano nel Cimino e dell’Assessorato alla Cultura che ha immediatamente condiviso il progetto, rendendosi disponibile per la sua realizzazione, nell’ambito della ben più vasta Esposizione Nazionale.

News from SAM – Street Art Museum @ Parco Ignazio Michelotti, Torino

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SAM è un progetto di riqualificazione urbana degli spazi del Parco Ignazio Michelotti di Torino (ex-zoo comunale), attraverso le opere di street art, promosso dall’associazione culturale BorderGate nell’ambito delle proprie attività estive che vanno sotto il nome di Border Land. SAM è inoltre parte integrante della manifestazione PicTurin dedicata alla decorazione di murate legali, patrocinata dal Comune di Torino e promossa da diverse associazioni attive da anni sulla scena cittadina nel settore della street art.

L’idea è quella di realizzare un museo di street art a cielo aperto mettendo gratuitamente a disposizione degli street artist che desiderano dipingere e esporre permanentemente la propria opera all’interno del museo, i muri disponibili all’interno dell’area. Le opere realizzate andranno a formare un percorso espositivo all’aperto che si dipanerà lungo tutto il parco e consentirà ai visitatori di ammirare i dipinti presenti.

L’area si trova in centro città e dopo la chiusura dello zoo è stata trascurata e utilizzata temporaneamente per ospitare manifestazioni e attività di genere diverso (il progetto Experimenta legato alla diffusione della cultura scientifica e il progetto Border Land relativo alla diffusione/promozione di forme d’arte e cultura copyleft sono due esempi).

SAM nasce per rivalorizzare dal punto di vista urbanistico e sociale l’area attraverso le opere d’arte che, oltre a rivitalizzare, anche se soltanto esteticamente, gli edifici abbandonati e fatiscenti, hanno la funzione di:

– rilanciare l’immagine del parco e promuovere la rinascita sociale dell’area;

– migliorare la percezione e l’esperienza nella visita del parco da parte degli utenti;

– contribuire attivamente alla promozione di street artist e diffondere, più in generale, la cultura della street art;

– costituire un presidio artistico che, in prospettiva, potrebbe contribuire a preservare l’area da eventuali speculazioni edilizie.

RipArte Festival 2012 @ Fabriano (An)

R.I.P.ARTE Festival 2012
V Edizione 8>10 Giugno 2012

WALL PASSION Vol.2

Artisti:
108
Aris
El Euro
Giorgio Bartocci
Run
UfoCinque
+
Guerrilla Spam

 Promosso da  Ass. Cantiere delle Idee Organizzato da  Csa Fabbri

http://www.ripartefestival.com

Master Bunny VS Lord Orso

URBAN DEVICE – Dal 10 al 14 luglio 2012 @ Grosseto

URBAN DEVICE – Progetto di riqualificazione urbana
 
Dal 10 al 14 luglio 2012
Cittadella dello studente
P.zza Etrusco Benci, Grosseto
Dal 10 al 15 luglio la città di Grosseto vedrà la partecipazione di dodici fra i migliori esponenti del Writing, italiano ed europeo, al progetto di riqualificazione urbana, URBAN DEVICE, organizzato dall’Associazione artistico culturale Artefacto di Grosseto, in collaborazione con Regione Toscana, e con il patrocinio della Provincia di Grosseto e dell’assessorato alle Politiche Giovanili. Nato dall’esigenza di donare nuova veste a una zona di pubblica funzione, la Cittadella dello studente di Grosseto – un intero quartiere dedicato al polo liceale della città e ai numerosi istituti superiori e sportivi – il progetto ha il triplice obiettivo di promuovere e diffondere la conoscenza di questa controversa espressione artistica di portata mondiale, sia nel settore scolastico che artistico di riferimento in Toscana, attraverso la produzione di una ricca documentazione cartacea e video, e dotare la città di una serie di opere studiate ad hoc fruibili da chiunque viva la quotidianità locale. A rappresentare l’Europa sono l’olandese ZEDZ e il tedesco MR. FLASH, mentre per l’Italia abbiamo i locali SERA e KIME, i veneti JOYS e PEETA, il bolognese DADO, i piemontesi CORN79, MRFIJODOR e TRULY DESIGN, ed infine i fiorentini ETNIK e DUKE1. Il cantiere sarà aperto al pubblico, che avrà la possibilità non solo di vedere i giovani artisti locali lavorare e confrontarsi con i Big del settore, ma scoprire anche l’uso della tecnica dello spray, con la quale questi artisti creano le loro stupende opere da oltre vent’anni.
ZEDZ
MR. FLASH
SERA
KIME
JOYS
PEETA
DADO
CORN79
MR.FIJODOR
TRULY DESIGN
ETNIK
DUKE1
Associazione cultural Artefacto
Via Limonite 4, Grosseto

info@associazione-artefacto.org

Picturin 2012 – 22-23-24 June – PARCO DORA TOWERS

The third chapter starts from Parco Dora – the heart of the large scale Spina3 area transformation – extending further the bond between PicTurin and Torino, contributing to a Glocal renewal of the city.

The park – built on a vast area once occupied by big factories and representing one of the city’s biggest “green lungs” – is unique in its genre, thanks to the integration between natural habitats and the remnants of an industrial past. In fact, some parts of the old warehouses and factories have been excluded from the large scale demolition which has taken place in the past years. An example of preexisting structures are the large roof of the ex Vitali steelworks supported by its red steel pillars, the towers and the large basins turned into aquatic gardens.

PicTurin will intervene in this post-industrial scenery.

On June 22-23-24 the towers – symbols of the area’s industrial past, will be painted by 2501, Graphic Surgery (Holland), Verbo.

 

 

Da Parco Dora – il cuore della grande trasformazione dell’area di Spina 3 – parte il terzo capitolo del legame tra la città e PicTurin che contribuisce così, in ottica Glocal, all’intervento di rinnovamento dell’area.

Il parco – che sorge sulle aree un tempo occupate dai grandi stabilimenti produttivi e rappresenta uno dei più vasti polmoni verdi della città – è unico nel suo genere, perché integra ambienti naturalistici a memorie del passato industriale. Sono state, infatti, conservate ed escluse dalla demolizione dei vecchi capannoni, alcune delle strutture preesistenti, come il capannone dello strippaggio delle ex acciaierie Vitali con i suoi pilastri d’acciaio colorati di rosso, le torri e le vasche trasformate in giardini acquatici.

In questo paesaggio post-industriale si inserisce l’intervento di PicTurin.

Il 22-23-24 giugno l’intervento riguarderà le torri, simbolo del passato industriale dell’area, ad opera di 2501, Graphic Surgery (Olanda), Verbo

 

Documentario della prima edizione del PICTURIN – Torino Mural Art Festival 2010

Video documentary
Editing : Ponchia Videat & Diego Fatone
Post-production: Diego Fatone
Shooting: Jacopo Montaldo, Vaipiano Video e Emanuele Segre
Translations: Marcella Segre
Audio: Alessandro Mistretta
Music: Signal Eletrique

 

2010 was year Zero.
Over 40 national and international artists met up in Torino for the first edition of the PicTurin — Torino Mural Art Festival, one of the main events within the “2010: European Youth Capital” schedule, and amongst the most important international graffiti art events.
The city, form downtown to suburbs, was hit by a tidal wave of color and artwork on a dozen walls, for a total of 3,500 square meters of painted surfaces.
The event was financed by the Ministry of Youth and planned and coordinated by: MurArte (a Youth Policies project), Fondazione Contrada Torino Onlus, and he associations for urban creativity (ACU) which work on this territory (“Il Cerchio E Le Gocce”, “Monkeys Evolution” and “Style Orange”) in cooperation with “INWARD” (International Network on Writing Art Research and Development).

Il 2010 è stato l’anno Zero.
Oltre 40 artisti nazionali e internazionali si sono riuniti a Torino in occasione della prima edizione di Pic Turin — Torino Mural Art Festival, uno degli eventi principali di “Torino 2010: Capitale Europea dei Giovani” e tra le più importanti manifestazioni dell’anno a livello internazionale.
La città, dal centro alle periferie, è stata travolta da un’onda di colore e immagini su una decina di pareti cieche e altri spazi cittadini, per un totale di oltre 3.500 mq di superfici murali dipinte.
L’evento è stato finanziato dal Ministero Della Gioventù e progettato e coordinato da: Murarte (progetto del Settore Politiche Giovanili), Fondazione Contrada Torino Onlus e le associazioni per la creatività urbana (ACU) che operano sul territorio (“Artefatti”, “Il Cerchio E Le Gocce” e “Style Orange”) in collaborazione con l’Osservatorio internazionale sulla creatività urbana “INWARD” (International Network on Writing Art Research and Development).